Ennesimo weekend complicato per la Scuderia Ferrari a Zandvoort, che nonostante sia riuscita a piazzare entrambe le monoposto in Q3, è ancora alle prese con risultati al di sotto delle aspettative. Carlos Sainz infatti partirà sesto, mentre Charles Leclerc si è piazzato nono dopo essere finito a muro.

UNA SF-23 IMPREVEDIBILE

Una stagione da dimenticare per la Scuderia Ferrari, che nelle qualifiche del GP Olanda di F1 è alle prese con l’ennesimo risultato al di sotto delle aspettative. Gli uomini di Maranello infatti, nonostante siano riusciti a mettere entrambe le monoposto in Q3, hanno mostrato ancora una volta una seria mancanza di competitività. Carlos Sainz ha chiuso le qualifiche in sesta posizione mentre Charles Leclerc non ha fatto meglio della nona piazza, finendo pure a muro.

Per entrambi i piloti il problema più grande è infatti rappresentato dallo scarso feeling con la SF-23, monoposto altalenante e difficile da comprendere. Come si è potuto vedere oggi durante le qualifiche, Leclerc ha avuto seri problemi a controllare la macchina come dimostrano i lunghi in curva 1 che il monegasco nonostante gli sforzi non è riuscito ad evitare. Come si può notare dagli on-board per gli alfieri Ferrari è un continuo duello con lo sterzo per cercare di domare una SF-23 altamente imprevedibile. Come se non bastasse Leclerc è anche finito a muro in curva 9, mettendo fine alle speranze di poter ottenere qualcosa di meglio della nona posizione.

LE DICHIARAZIONI DI LECLERC

Al termine delle qualifiche del GP Olanda, Leclerc si è assunto le responsabilità dell incidente. “Non ho avuto il tempo di vedere l’on-board ma non ho fatto niente di anormale come successo a Miami. La SF-23 è veramente difficile da guidare in questo weekend. Passiamo dall’avere tanto sottosterzo e tanto sovrasterzo, ed in queste condizioni ancora di più. Dobbiamo migliorare il più velocemente possibile. Per adesso è molto difficile da capire il comportamento della macchina, ed in curva 9 e 10 ho fatto fatica sin da ieri. Oggi comunque non cui sono scuse, guido io ed ho fatto un errore, ma devo dire che questo weekend guidare la macchina è veramente difficile".

LE DICHIARAZIONI DI SAINZ

Anche per Carlos Sainz la Ferrari era veramente difficile da guidare oggi, anche se non nasconde la soddisfazione per un buon sesto posto. Lo spagnolo ha infatti dichiarato: “Se mi avessero detto del sesto posto prima delle qualifiche avrei firmato. Ho rischiato di essere eliminato in Q1 e ieri sono riuscito a fare un solo giro lanciato nelle FP2, quindi ho dovuto fare degli esperimenti in Q3. Alla fine devo essere contento del sesto posto, anche perché tanti hanno fatto degli errori e noi siamo riusciti a fare dei buoni giri. A Zandvoort accontentarsi è il massimo che possiamo fare, e quando andremo in circuiti come Spa invece cercheremo di salire sul podio”.

Julian D’Agata