Prove libere complicate per il sette volte campione del mondo di F1 Lewis Hamilton sulle stradine del Principato. L’inglese ha concluso la seconda sessione in dodicesima posizione con un ritardo di 1.6 secondi dalla vetta. Ma soprattutto, Russell ha chiuso in sesta posizione con l’altra W13, ben 8 decimi più avanti.

HAMILTON: "È COME SE CI FOSSSERO CENTO BUMPS IN UN RETTILINEO"

Tuttavia c’è da segnalare che Lewis sia stato poco fortunato durante i propri run di qualifica, nei quali ha sempre trovato del traffico. Malgrado ciò, la sessione del pilota Mercedes è stata tribolata da problemi di bouncing. Ma non il solito porpoising che la scuderia di Brackley accusava in maniera netta nelle prime gare, ha spiegato Hamilton. “È come se ci fossero 100 bumps in un solo rettilineo, il tracciato è inguidabile”, ha dichiarato il britannico nel post-libere. Questo problema di bouncing ha provocato ad Hamilton persino qualche botta alla testa lungo le strette e tortuose curve di Monte-Carlo.

“Non sappiamo quanti problemi di ride abbiano gli altri team, ma il nostro è peggiore. La macchina è troppo dura”, ha invece detto il team principal Toto Wolff. Effettivamente, potrebbe trattarsi di una vettura troppo rigida a livello meccanico, ricordando come sia la prima volta che questa generazione di vetture ad effetto suolo veda le strade cittadine del Principato di Monaco.

Durante la prima sessione di libere anche Carlos Sainz aveva segnalato questo problema di ride, sintomo di come queste monoposto non si sposino per natura con questo tipo di tracciato.

C'È DA LAVORARE SULLA W13 PER IL WEEKEND MONEGASCO

Ciononostante, la situazione con carico di benzina sembrerebbe leggermente migliore per Hamilton, poiché a fine sessione l’inglese ha inanellato un buon run sulla gomma media. Anche nel weekend catalano Hamilton sembrava più a suo agio nei long run piuttosto che sul giro secco. In ogni caso, sebbene parliamo di una pista atipica, la Mercedes sembra aver fatto un piccolo passo indietro rispetto all’ottimo scorso fine settimana. Vedremo se nella giornata di domani gli uomini del team anglo-tedesco sapranno trovare velocità sulla W13 e risolvere i problemi di bouncing che hanno afflitto le sessioni di prove nel box del 44.

Ricordiamo, infine, come anche nella passata stagione Hamilton non ebbe un buon weekend nel Principato, arrivando 7° al traguardo.

Antonio Fedele