La nuova era della Formula 1 giunge a "casa", in Gran Bretagna. Sul circuito di Silverstone c'è un tipico meteo inglese ad accompagnare il venerdì di prove. Tante le novità portate in pista dalle varie squadre, soprattutto quelle con la sede vicina al circuito inglese. Punto importante per gli equilibri della stagione, ora che si entra nella fase centrale del calendario.

BENE HAMILTON E NORRIS IN CASA, MA CON UN PICCOLO AIUTO?

Dopo le prime due ore in pista del weekend comanda Carlos Sainz, unico a scendere sotto il minuto e ventinove. Tuttavia risulta ancora difficile fare una previsione in vista delle prossime giornate, poiché i valori in campo sembrano bilanciati. La simulazione di qualifica ha visto due beniamini di casa in top 3: Hamilton si è piazzato secondo con la sua W13, mentre in terza posizione troviamo Norris sulla McLaren. Entrambi hanno rifilato più di mezzo secondo ai loro compagni di squadra. Che sia dunque un piccolo aiuto da parte del team per i tifosi presenti in circuito? Il tutto senza dimenticare comunque che il compagno di Sir Lewis è il terzo britannico in griglia, ossia George Russell. Abbiamo visto in questa stagione come Russell si stia adattando meglio alle caratteristiche “scorbutiche” della Freccia d’Argento e, fino ad ora, la differenza l’ha fatta proprio in qualifica. Vedremo se domani riuscirà a sistemare il feeling con la sua monoposto numero 63, soprattutto nel settore centrale, dove paga mezzo secondo dal sette volte campione del mondo. L’ex pilota Williams ha poi confermato una mancanza di grip anche nel long run, nel quale ha provato uno stint su gomma più dura. Solo nel finale è riuscito a far segnare crono davvero interessanti, lasciando dei dubbi sulla strategia per domenica. Infatti, la gomma hard è stata provata anche da Norris e Bottas, peraltro con buoni parziali.

DUELLO FERRARI-RED BULL: VERDETTO RIMANDATO A DOMANI

Nessuno dei Big Four ha provato invece la mescola a banda bianca: le Ferrari hanno diviso il lavoro (Leclerc su gomma media e Sainz sulla Soft), mentre entrambe le Red Bull sono scese nel finale per qualche giro su gomma più morbida. Se nel giro secco Leclerc ha riscontrato difficoltà con il grip della Soft e per la risposta di Red Bull dovremmo aspettare domani per via della rotazione dei motori usati, il passo gara difficilmente illude. I valori in campo tra le due squadre in testa al mondiale sembrano equivalersi su questa pista, al netto di manettini e setup. Buona costanza da parte delle due Ferrari su entrambe le mescole. Su gomma media da annotare anche un ottimo Zhou, in continuo crescendo sulla C42. Il cinese ha fatto segnare un 33.9, a soli 5 decimi dal miglior tempo di Leclerc sulla stessa mescola.

Bisognerà aspettare comunque l’evoluzione di una pista ancora sporca, specialmente dopo la pioggia della prima sessione. Sappiamo, tuttavia, come la pioggia potrebbe arrivare da un momento all’altro in Gran Bretagna, la quale andrebbe a rimescolare l’equilibrio creatosi nella giornata odierna.

Antonio Fedele