Continua a sorprendere AlphaTauri, che si conferma anche nella Sprint del GP Brasile di F1 dopo quanto di buono mostrato in Messico. Il team di Faenza ha infatti concluso in sesta posizione con Yuki Tsunoda ed in nona con Daniel Ricciardo.

TSUNODA CHIUDE SESTO

E’ stato un inizio di weekend positivo per AlphaTauri che nella Sprint Race del GP Brasile di F1 continua a mostrare un ottimo stato di forma dopo l’exploit messicano. Yuki Tsunoda si è infatti piazzato in sesta posizione, mentre Ricciardo ha chiuso nono dopo aver battagliato con Sainz ed Oscar Piastri. Il giapponese è stato però il protagonista di giornata, avendo mostrato un ottimo passo e soprattutto è riuscito a soffiare la sesta posizione nel finale a Lewis Hamilton, sicuramente non l’ultimo arrivato. C’e da aggiungere che Yuki è stato l’unico pilota nella top10 a montare gomme nuove, riuscendo addirittura ad insidiare la Ferrari di Leclerc senza però riuscirci. Il Giapponese porta però punti importanti ad AlphaTauri che riesce, grazie al risultato di oggi, a staccare Alfa Romeo di tre lunghezze.

Tsunoda al termine della Sprint ha dichiarato: “Dobbiamo capire il perché eravamo così veloci, a dire il vero non lo so. Finora abbiamo avuto un buon ritmo e spero che domani potremo avere un ritmo altrettanto buono o addirittura migliore. Venerdì non avevo il passo che avevo oggi, ma almeno ora sappiamo di avere un buon ritmo. Sono sensazioni contrastanti ma non sarà facile perché partiremo dal fondo, ma proveremo a fare del nostro meglio.”

RAMMARICO RICCIARDO

Daniel Ricciardo ha concluso la Sprint nella top 10 ad un passo dalla zona punti, con il rimpianto di essere stato beffato proprio nel finale da Piastri. L’australiano ha dichiarato: “Da un lato è stato bello lottare con i top team. Non è stata certamente una gara noiosa, mi sono divertito. Ma sono anche frustrato perché ovviamente avevamo il ritmo per andare a punti e ogni volta che superavo Carlos, lui aveva il DRS in curva 2. Era un po' come se gli stessi semplicemente dicendo di sorpassarmi di nuovo con DRS. Il punto di rilevamento dell’ala mobile è abbastanza frustrante. Ti incoraggia a non sorpassare alla prima curva. Vedrò se strategicamente posso fare meglio domani”.

Sulla battaglia con Piastri Ricciardo invece dichiara: “Sono arrabbiato anche con me stesso, alla curva 8 ho lasciato la porta aperta ad Oscar. In quel momento è stato un po' deludente perché cercavo di attaccare Carlos ma ho lasciato troppo spazio a Oscar. Ho perso tempo rimanendo qualche giro dietro di lui, l'ho ripassato, poi a pochi giri dalla fine siamo riusciti a riprendere il ritmo, ho raggiunto Carlos ma eravamo un giro troppo corti. E Anche Lewis era davanti a noi, poteva andare molto meglio, ma Yuki ha portato a casa dei bei punti, è fantastico”.

Julian D’Agata