F1 | GP Belgio, Sprint Race: Piastri secondo solo a Verstappen
Grazie al secondo posto ottenuto da Oscar Piastri nella Sprint Race di Spa prosegue il momento d'oro della McLaren. Dopo i due podi consecutivi conquistati da Lando Norris a Silverstone e Budapest, questa volta è l'australiano ad ottenere il miglior piazzamento per il team di Woking. Un week-end iniziato già bene per il campione FIA F2 2021, che sta confermando quanto di buono si è già visto negli ultimi due GP.
RACCOLTO IL MASSIMO
Nella tormentata Sprint Race di Spa Piastri si è messo in luce fin dall'inizio, sfruttando la sosta anticipata rispetto a Max Verstappen per portarsi al comando della gara. L'alfiere McLaren è riuscito a tenere la testa della corsa fino alla ripartenza dopo un'interruzione alle spalle della safety car causata da un'uscita di pista di Fernando Alonso. Con Max negli scarichi l'australiano non è riuscito a tenere testa alla RB19, venendo subito passato dall'olandese.
Da quel momento Piastri non ha avuto problemi a mantenere la seconda posizione, il miglior risultato possibile data la forza di Verstappen. Primo podio in F1 per lui, seppur in una gara sprint, in attesa di rivederlo in azione domani, quando scatterà dalla quinta casella.
UNA MCLAREN DA...OSCAR
Un risultato, quello di oggi, frutto di una crescita che la McLaren ha messo in atto negli ultimi appuntamenti, che ha fatto sbocciare il talento del giovane Oscar. La stagione del rookie non era infatti iniziata nel migliore dei modi, ma adesso la stoffa del campione svelata in Formula 3 ed in Formula 2 sta venendo fuori anche nella massima categoria. Questo grazie anche agli impressionanti progressi compiuti dagli uomini capitanati da Andrea Stella, capaci di portare la MCL60 dal fondo dello schieramento ad essere la seconda forza in pista.
Per la prima volta l'australiano si è dimostrato anche più veloce del compagno di squadra, con cui forma una delle coppie più giovani e talentuose della F1. Se questo trend dovesse confermarsi nel prosieguo della stagione ne vedremo sicuramente delle belle tra i due. E chissà se adesso la McLaren sogna qualcosa in più del secondo posto...
Carlo Luciani