La Ferrari è finalmente tornata. Charles Leclerc e Carlos Sainz oggi ottengono infatti una straordinaria e storica doppietta per la Scuderia di Maranello nel GP del Bahrain di F1 che fa sognare i tifosi e conferma quanto di buono visto durante i test.

UNA GARA STRAORDINARIA

Una gara straordinaria per la Ferrari oggi nel GP del Bahrain di F1 che grazie a Charles Leclerc e Carlos Sainz riesce ad ottenere una storica doppietta. Erano ben dodici anni che non si festeggiava un risultato simile e dal GP di Singapore 2019 che la Ferrari non saliva sul gradino più alto del podio con Sebastian Vettel. Oggi durante il GP del Bahrain la F1-75 ha mostrato quanto di buono si era visto durante i test, confermando la bontà del progetto e soprattutto del nuovo motore "Superfast".

Motore "Superfast" che oltre ad essere finalmente all’altezza della concorrenza se non superiore a livello di cavalli, ha dalla sua anche una notevole affidabilità. Basta chiedere a Red Bull che oggi ha visto entrambe le macchine ritirarsi proprio per problemi alla power-unit. Ma è stato tutto il pacchetto a funzionare alla perfezione oggi, dalla macchina ai due piloti che hanno svolto un lavoro fantastico.

LECLERC E SAINZ: COPPIA VINCENTE

Charles Leclerc, autore di una grande partenza, ha mantenuto la leadership fino al primo stint quando all’uscita dai box ci ha regalato un intensa lotta con Max Verstappen. I due si sono dati battaglia per tre giri con l’olandese che ha cercato il tutto per tutto in curva 1 per poi venire puntualmente passato da Leclerc in curva 4. Il monegasco è riuscito sempre con grande lucidità a rispondere a tono agli attacchi della Red Bull ed a mantenere la leadership fino alla fine. Nemmeno la safety-car causata dall’AlphaTauri di Gasly è riuscita a fermare la rincorsa di Leclerc, che grazie ad una buona ripartenza e l’aiuto di Sainz è riuscito a prendere il largo portando a casa la vittoria.

Un Carlos Sainz che dalla sua non è mai riuscito durante questo GP del Bahrain a tenere il passo del compagno ma non si è tirato indietro quando c’era da attaccare. Sainz infatti è stato determinante nel mettere pressione a Verstappen nei giri finali approfittando dei guai tecnici dell’olandese per prendersi un’inaspettata seconda posizione. Seconda posizione che regala una doppietta storica alla Ferrari e soprattutto regala ai tifosi la possibilità di poter finalmente sognare.

LE DICHIARAZIONI DI LECLERC

Al termine del GP del bahrain, Charles Leclerc ha dichiarato: “Sono davvero felice. Gli ultimi due anni sono stati incredibilmente difficili per noi e sapevamo che questa poteva essere una grande opportunità per il team. I ragazzi hanno fatto un lavoro incredibile costruendo questa macchina fantastica. Siamo partiti nel miglior modo possibile con pole, vittoria, giro più veloce e doppietta grazie al secondo posto di Carlos. Non avremmo potuto sperare di meglio. Grazie a tutti quelli che ci hanno sostenuto sebbene gli ultimi 2 anni siano stati molto difficili per noi".

Leclerc ha proseguito parlando del duello con Verstappen: “Nel duello con Verstappen ho cercato di essere il più intelligente possibilevsfruttando il DRS nel modo migliore. Frenavo presto in curva 1 per poi essere subito alle sue spalle e attaccarlo immediatamente con DRS. Ho ripreso la prima posizione e sono molto contento che questa strategia abbia funzionato".

LE DICHIARAZIONI DI SAINZ

Carlos Sainz ha invece dichiarato: “Prima di tutto voglio fare le congratulazioni a Charles. La Ferrari è tornata davvero. Abbiamo fatto una grande doppietta e questi sono i posti che il team dovrebbe sempre occupare. Avremmo dovuto ottenere questi risultati negli ultimi due anni, ma con il duro lavoro siamo riusciti a ritornare. Per me è stata una giornata complicata. Non voglio mentire, non avevo il passo ma ho tenuto duro e sono riuscito a portare a casa un secondo posto che ha consentito al team di ottenere questa doppietta. Ho un po' di lavoro da fare nei prossimi giorni, ma sono certo che tornerò ancora più forte”.

Sulla ripartenza Sainz ha dichiarato: “Al restart ho avuto una buona opportunità perché sono ripartito in modo molto pulito. Max si è difeso correttamente, devo essere onesto. Poi ho visto delle luci rosse che lampeggiavano nel retro della sua vettura ed ho capito che dovevo provarci. E’ stato sfortunato, stava guidando bene e meritava il secondo posto, però io ho fatto un bel tentativo e lui alla fine si è dovuto ritirare”.

Julian D’Agata