Giornata di grande attività quella appena trascorsa sul circuito di Fiorano per la Ferrari. Il team di Maranello ha sfruttato l'occasione concessa dal regolamento di poter effettuare il secondo Filming Day per testare nuove componenti che verranno montate sulla SF-23 già a partire dal prossimo week-end in Austria. Tra le novità provate da Sainz e Leclerc nel corso dei 100 km percorsi una rinnovata ala anteriore in stile Red Bull ed un fondo rivisitato.

LA RINCORSA VERSO IL RED BULL RING

Le pochissime occasioni concesse dal regolamento di poter girare in pista con le attuali vetture rappresentano un'opportunità da sfruttare per i vari team, con la Ferrari che non si è certo fatta attendere dopo l'incoraggiante prestazione messa in mostra a Montreal. A pochi giorni dalla trasferta austriaca, dove le prove libere saranno ridotte al minimo vista la presenza della seconda Sprint Race dell'anno, il Cavallino è tornato in pista sul tracciato di casa per testare alcune novità che verranno poi utilizzate nel fine settimana al Red Bull Ring.

UN'ALA ANTERIORE RIVISTA PER SAINZ

A scendere per primo in pista è stato Carlos Sainz, il quale nella seconda parte della mattinata ha montato una nuova ala anteriore che riprende alcuni concetti già visti sulla Red Bull RB19: nel chiaro intento di esasperare l'effetto out-wash (ovvero di incanalare il flusso verso l'esterno della ruota anteriore) gli endplate laterali sono stati rivisti con una forma più tondeggiante nella parte superiore. Il profilo esterno presenta ora un'unica curvatura verso l'alto ed è posizionato in fondo alla paratia, mentre all'interno ha invece fatto la propria comparsa un piccolo flap di scuola Red Bull. Rivisto anche l'andamento del profilo principale, il quale ha ridimensionato la propria corda in favore di un secondo elemento dalle dimensioni più generose.

IL NUOVO FONDO PROVATO DA LECLERC

Dopo la pausa di metà giornata è toccato a Charles Leclerc saggiare le novità presenti sul fondo vettura, anch'esse ispirate a quanto già visto sulla monoposto disegnata da Adrian Newey. Soprattutto per quanto riguarda la zona iniziale, dove sono situati gli ingressi dei canali Venturi, dove sono state apportate modifiche sia al deviatore di flusso laterale che agli altri convogliatori. Il tutto nell'ambito della scelta strategica del Cavallino di accelerare al massimo gli sviluppi prima della pausa estiva, viste anche le novità presentate già in Canada dagli avversari (Aston Martin su tutte). L'obiettivo dalle parti di Maranello è quello di cercare di sfruttare il potenziale finora inespresso della SF-23, puntando al contempo a trasferire tali concetti sulla monoposto 2024 in embrione.

Marco Privitera