Dopo le emozioni romane, il circus elettrico della Formula E è pronto a scendere in pista a Monaco, su uno dei tracciati cittadini che hanno fatto la storia del motorsport. I due round capitolini hanno rimescolato pesantemente le carte nella classifica generale, con il forte rilancio di Mitch Evans e la leadership di un costante Jean-Eric Vergne, già due volte campione della categoria.

Il circuito

Per la terza volta nella storia, le monoposto Dallara solcheranno il tracciato di Monaco nel suo layout completo. Nelle prime tre edizioni, datate 2015, 2017 e 2019, ne venne utilizzata una porzione ridotta, con il passaggio da St. Devote in discesa direttamente alla Chicane del Porto, e il conseguente taglio delle sezioni del Casino, del Loews e del Tunnel.

Dal 2021, poi, con la nuova generazione di vetture, si decise di sfruttare tutta la lunghezza della pista, andando in pratica a ricalcare il layout utilizzato dalla F.1. Un tracciato storico, ricco di fascino e di insidie anche per piloti abituati a correre su sedi stradali strette e tortuose. La staccata di St. Devote resta un punto chiave, soprattutto in ottica partenza; altrettanto importante la sezione del Loews e le due Curve del Portier, che immettono sotto il Tunnel.

Particolarmente insidiosa è anche la piega del Tabaccaio, che porta al complesso Louis Chiron-Piscine. Attenzione anche alla Rascasse, pericolosa destrorsa in salita dove è facile commettere un errore e sacrificare di conseguenza la seguente Anthony Noghes. Da ricordare, inoltre, che in passato qui si correva ad anni alterni, ora la tendenza sarà certamente quella a tornare in ogni stagione.

La classifica

 La Formula E arriva a Monaco con Vergne in testa alla classifica, forte di 60 punti. Il francese, già due volte campione della serie, sta disputando un’annata molto solida e costante, aiutato da una DS Techeetah particolarmente in palla. Dietro di lui in classifica, staccato di sole due lunghezze, Robin Frijns con la Envision, anche lui veloce e aggressivo; da segnalare come entrambi siano a secco di vittorie, ma con tanti podi all’attivo.

Terza la prima Mercedes di Stoffel Vandoorne, a quota 56. Per trovare il primo race winner bisogna scendere in quarta posizione dove troviamo Mitch Evans, autentico mattatore di Roma con la sua Jaguar. Quinto Edo Mortara, che con il team di casa Venturi vorrà certamente dare battaglia per tornare tra i primi. Attenzione anche ad Antonio Felix da Costa, che è staccato in campionato ma l’anno scorso dominò l’appuntamento nel Principato.

L’E-Prix di Monaco sarà disputato nell’arco di una sola giornata, quella di sabato 30 aprile, in cui per team e piloti sarà assolutamente vietato sbagliare già dalla prima sessione di prove libere.

Sabato 30 aprile

 

  • PL1: 7:30-8:00 (Facebook, Youtube, sito, app FormulaE, Sportmediaset.it)
  • PL2: 9:10-9:40 (Facebook, Youtube, sito, app FormulaE, Sportmediaset.it)
  • Q: 10:45-12:00 (Sky Sport Action, Italia 1)
  • E-Prix: 15:00 (Sky Sport Action, Italia 1)

Nicola Saglia