EWC | 12H dell'Estoril, gli aggiornamenti in diretta della gara
Splende il sole sull'autodromo dell'Estoril per la gara di questa 12H del mondiale EWC, che è scattata alle 9 italiane e terminerà questa sera. Noi di LiveGP vi terremo compagnia con aggiornamenti costanti, qui potete trovare il resoconto delle qualifiche e qui il live timing del sito ufficiale
EWC 12H ESTORIL, LA PARTENZA DELLA GARA: YART SPENTA, FCC TSR IN TESTA
Partenza disastrosa per l'ennesima volta per la YART, che rimane spenta a bordo pista e che riesce a scattare solo a metà dello schieramento. Caduta immediata per 3 Superstock dal fondo dello schieramento, seguita subito dopo dalla scivolata di Luca Scassa con la Suzuki del No Limits Motor team.
[embed]https://youtu.be/kT4X8fQ-PW0[/embed]La bagarre non si è fatta attendere, ma Markus Reiterberger ha preso il comando delle operazioni ed ha iniziato da subito a mettere tra lui e Gino Rea un certo distacco. La moto del Wójcik Racing Team ha conquistato la seconda piazza seguita da FCC TSR Honda, dalla SERT e dalla Ducati #6 del team ERC.
Ed è proprio la Ducati del team ERC a rendersi protagonista di una brutta caduta con in sella Louis Rossi, che ha riportato la Panigale V4R al box alla disperata ricerca di una soluzione. Soluzione che non arriverà, visto l'annuncio del team manager del ritiro della compagine a meno di 30 minuti dall'inizio della gara.
EWC 12H ESTORIL, LA GARA DOPO 4 ORE: BMW A TERRA, SERT VERSO IL TITOLO
Una girandola di cadute e di errori hanno portato la classifica a cambiare praticamente ad ogni minuto di gara. La più eclatante ha visto come protagonista Peter Hickman, che ha perso l'anteriore della sua S1000RR finendo a terra e riportando la moto ai box per le riparazioni. Attualmente il BMW MOTORRAD ENDURANCE ricopre la 13 posizione con Markus Reiterberger in sella.
[embed]https://youtu.be/RE89vhoDNp0[/embed]Serie di cadute anche per la Kawasaki del Team Bolliger, con Nigel Walraven sbattuto in terra dalla ZX10-RR che era rimasta con il gas leggermente aperto in fase di staccata a causa di un problema tecnico. Da li, il ritiro del team storico del Mondiale Endurance.
A quattro ore di gara comanda la Yamaha YART, autrice con i suoi piloti di una gara finora ineccepibile, seguiti ad un giro di distacco dalla Honda FCC TSR (che però ha un pit stop in più). La Kawasaki SRC è all'inseguimento della Honda condotta da Josh Hook, con Jeremy Guarnoni a soli 3 secondi dalla compagine giapponese. Quarta a 22 secondi dal 3° la Suzuki SERT, al comando della classifica provvisoria.
EWC 12H ESTORIL, LA GARA DOPO 8 ORE: YART VS HONDA PER IL FINALE
Dopo 8 ore di gara, la YART continua a comandare le operazioni mantenendo la testa della gara ed annoverando un passo decisamente regolare. Il forte vento che soffia sull'Estoril sta rendendo difficile mantenere dei tempi omogenei, ma Karel Hanika, Marvin Fritz e Niccolò Canepa riescono ad ignorare in parte il problema.
[embed]https://youtu.be/l9KUeLcm0rA[/embed]Prima inseguitrice sempre FCC TSR Honda, che nel lasso di tempo in cui le moto si trovano a pari numero di pit stop è a meno di 2 secondi dalla Yamaha in comando. Dietro di loro la battaglia tra Kawasaki SRC (ad un giro dalla testa) e la SERT, a soli dieci secondi di distacco dai campioni in carica, è stata interrotta proprio da un guasto alla Suzuki. A 8 ore di gara la GSX-RR ha perso ben 5 posizioni e non è ancora sicuro che la problematica sia stata risolta. La SERT rischia di perdere il titolo in favore di FCC TSR Honda.
Vincono invece con 4 ore di anticipo il titolo mondiale i ragazzi di Moto Ain Yamaha, con in sella il nostro Roberto Rolfo, grazie al distacco accumulato proprio dal No Limits Motor team e dai punti addizionali ottenuti alle 8 ore. Seconda posizione attuale per il team Aviobike di Giovanni Baggi, terzi dopo un grande recupero proprio i ragazzi del No Limits di Moreno Codeluppi, con una splendida gara a firma Luca Scassa.
EWC 12H ESTORIL, LA GARA ALLA FINE: YART VINCE, SERT CAMPIONE DEL MONDO
Sotto la bandiera a scacchi è la YART a vincere la gara della 12H dell'Estoril conclusiva del Mondiale EWC. La compagine austriaca ha mantenuto la testa della gara nonostante un distacco ridotto a circa 30 secondi dalla FCC TSR Honda, che chiude in seconda piazza con un pit stop in meno rispetto alla concorrenza. Terza posizione per la Yamaha #77 condotta da Gino Rea fino al traguardo.
Vince il titolo però la Suzuki SERT, quarta posizione assoluta ma autrice della gara giusta per il risultato necessario. Senza poter lottare per la vittoria, la squadra condotta da Damien Saulnier si è limitata a gestire la posizione, vincendo con 18 punti di vantaggio sulla YART e conquistando il 16° titolo mondiale nella specialità Endurance.
Per la Stock, è Moto Ain a vincere la gara ed il titolo, con un simpatico sipario con Roberto Rolfo come "pompiere" d'eccezione e Hugo Clere al rifornimento della moto. Seguono al traguardo la Yamaha del team Aviobike di Baggi e la #777 condotta da Bergman fino alla fine.
Alex Dibisceglia