ELMS | 4h Red Bull Ring: WRT concede il bis in LMP2, Cool e Ferrari festeggiano in LMP3 e GTE

Robert Kubica/Yifei Ye/Louis Deletraz #41 conquistano la 4h del Red Bull Ring, seconda manifestazione dell'European Le Mans Series. Secondo acuto consecutivo per WRT che dopo Barcellona inserisce in bacheca anche una spettacolare gara austriaca, incerta fino all'ultimo.

Cool Racing conquista per pochi millesimi il successo in LMP3, mentre Ferrari festeggia il secondo successo del 2021 in GTE, il primo con la Rossa #88 di AF Corse di Emmanuel Collard/François Perrodo/Alessio Rovera.

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La gara: G-Drive beffa United nelle prime ore

Roman Rusinov/Franco Colapinto/Nyck de Vries #26 hanno iniziato nel migliore dei modi la prova con un perfetto stint. Il terzetto di G-Drive Racing ha recuperato e passato le due Oreca di United Autosports che nelle prime fasi sembrava poter dominare la scena. La #22 di Tom Gamble/Jonathan Aberdein/Phil Hanson e la gemella #32 di Job van Uitert/Manuel Maldonado/Nico Jamin hanno ceduto il passo alla #26 ed all'Oreca #42, vincitrice a Barcellona con Robert Kubica/Yifei Ye/Louis Deletraz (WRT).

L'ex campione della FIA F2 de Vries ha iniziato a dettare un passo irraggiungibile per la concorrenza, una ritmo che ha messo molti in difficoltà. La condizione è cambiata a metà gara quando, a Spielberg, è arrivata la pioggia.

La pioggia arriva puntuale

Intorno alla metà gara un violento acquazzone si è imbattuto sulla 4h del Red Bull Ring. Dopo le escursioni nella sabbia all'uscita del secondo settore, la direzione gara ha deciso di neutralizzare la corsa con una Safety Car. Tutti i team sono passati alle gomme da bagnato e solo due formazioni sono rimaste a pieni giri: la #41 di WRT e la #26 di G-Drive.

Quest'ultima, dopo aver tardato l'ingresso per montare le gomme da bagnato, ha scelto di mettere le gomme intermedie prima del restart, una strategia unica nel gruppo delle LMP2. A 41 minuti dalla conclusione anche Robert Kubica/Yifei Ye/Louis Deletraz #41 hanno optato per montare le intermedie in occasione dell'ultima sosta di giornata.

G-Drive ha allungato com oltre 35 secondi di margine su WRT, un gap che si è annullato a 21 minuti dalla conclusione l'ultima sosta della #26. Colapinto si è trovato a difendere la leadership da Deletraz che, approfittando del traffico, ha beffato il rivale all'uscita della staccata di curva 3.

Terzo posto e vittoria in classe LMP2 Pro-Am per John Falb/Rui Andrade/Pietro Fittipaldi #25, in pista sulla seconda LMP2 di G-Drive Racing. Ottima prestazione anche per Salih Yoluc/Charlie Eastwood/Logan Saregeant #34, quarti overall e secondi di classe con la #34 di Racing Team Turkey.

LMP3: Cool racing vince per 117 millesimi!

Finale ricco di sorprese nella classe LMP3. Lo spettacolo non è mancato con Nicolas Maulini/Matthew Bell/Niklas Kruetten #19 che sono riusciti a bissare il successo di Barcellona. Il terzetto del Cool Racing vince al termine di una 4h di Red Bull Ring che si è decisa negli ultimi minuti.

L'equipaggio della Ligier #19 deve infatti ringraziare la sanzione inflitta alla vettura #8 di Graff di Sébastien Page/Eric Trouillet/David Droux #8. Quest'ultima, al comando negli ultimi 10 minuti con un bellissimo recupero da parte di Droux quando tutto si è ribaltato nell'ultimo decisivo giro con una sanzione al pit che ha rilegato l'equipaggio del team francese al terzo posto conclusivo.

Secondo posto, invece, per Andrea Dromedari/Cem Bolukbasi/Joey Alders #11, alfieri di Eurointernational che hanno tagliato il traguardo con 117 millesimi di ritardo da Bell. Bottino pieno per gli elvetici di Cool che si candidano a pieno titolo per il successo finale alla vigilia del giro di boa del campionato.

GTE: la rivincita di AF Corse

Ferrari festeggia il secondo acuto del 2021 dopo aver dominato la 4h del Red Bull Ring. Emmanuel Collard/François Perrodo/Alessio Rovera #83, alfieri di AF Corse ed autori della pole-position, conquistano il successo dopo aver saltato l'opening round di Barcellona per la positività al Covid-19 di due dei tre piloti.

La formazione che ha conquistato la prova con quasi 10 secondi di vantaggio su Duncan Cameron/Matthew Griffin/Aaron Scott #55 (Spirit of Race), vincitori della prima prova a Spielberg ed oltre 20 sulla 488 GTE #80 di Miguel Molina/Matteo Cressoni/Rino Mastronardi (Iron Lynk). Difficoltà invece per Porsche e per Aston Martin.

Prossimo appuntamento a giugno al Paul Ricard, con le prove che si sarebbero dovute tenere secondo il calendario originale ad agosto.

Luca Pellegrini