DTM | La volata per il titolo parte da Hockenheim
Parte da Hockenheim la corsa al titolo 2021 del DTM che ad Assen ha visto un importante cambio nella classifica piloti. Ferrari, Audi, BMW e Mercedes si contendono il titolo in quella che in origine era la sede della finale. L'emergenza sanitaria ha cambiato la calendario e dopo questo fine settimana la stagione si sposterà a Norimberga per le ultime due competizioni.
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DTM: Lawson nuovo leader, K. van der Linde pronto a rifarsi
Il neozelandese Liam Lawson è il leader della classifica generale alla vigilia della competizione di Hockenheim. Il portacolori di AF Corse è reduce da due week-end incredibili che lo hanno rilanciato in classifica dopo un agosto abbastanza difficile.
I due acuti di Spielberg ed i due podi in Olanda hanno permesso al nativo di Hastings di diventare il padrone della categoria con 10 punti di vantaggio sul due volte campione Marco Wittmann (BMW/Walkenhorst). Da primo è sceso al terzo posto sudafricano Kelvin van der Linde (Abt), padrone del DTM fino alla prima prova di Assen quando il dominio del pilota Audi si è fermato.
Resta ancora in gioco per il titolo anche il tedesco Maximilian Götz. L'alfiere di HRT #4 (Mercedes) ha 20 lunghezze di scarto da Lawson e con più di 100 punti in palio tutto è ancora più che mai incerto.
Hockenheim: tantissimi outsider
Le due competizioni di Assen hanno mostrato l'importanza del 'gioco di squadra', una aspetto noto nel DTM. Il tedesco Mike Rockenfeller ed il thailandese Alexander Albon sono i due piloti da tendere in considerazione, rispettivamente con Audi e Ferrari.
I due possono essere determinanti per il titolo, un vantaggio che su cui non possono contare Wittmann e Goetz. Il primo è l'unico alfiere del team Walkenhorst, mentre il monegasco Vincent Abril, oltremodo sfortunato quest'anno, potrebbe essere il miglior alleato del portacolori di Mercedes.
Luca Pellegrini