Nello scorso weekend l'Autodromo Internazionale del Mugello è stato teatro del quinto round stagionale del CIV 2023. Come sempre, il campionato italiano ha offerto parecchie storie interessanti da raccontare: il ritorno alla vittoria di Luca Ottaviani e MV Agusta, il titolo di Bruno Ieraci, il podio di Massimo Roccoli e dei ritorni graditi.

ROBERTO TAMBURINI POSSIBILE ARBITRO NEL CIV SBK

In quello che è stato denominato “Round Just1”, Yamaha ha reso possibile un gradito ritorno tra le fila del CIV Superbike. Grazie al Keope Motor Team, l'ex WorldSBK Roberto Tamburini è tornato nel campionato italiano, partecipando sia al Mugello che all'atto conclusivo di Imola. Il #2 si è fin da subito trovato a proprio agio con la Yamaha R1, lo stesso modello guidato nella scorsa stagione iridata (anche se con regolamento diverso, nde).

Nelle due manche Tamburini ha dimostrato di poter essere un arbitro nella lotta al titolo tra Michele Pirro e Lorenzo Zanetti, che dopo cinque round vede il pilota pugliese con 9 punti di vantaggio sul rivale. In Gara 1 “Tambu” è arrivato a soli 94 millesimi dall'infrangere la striscia di (allora) 8 podi consecutivi di Zanetti. In Gara 2 è arrivato il 12° podio della carriera di Tamburini nella top class del campionato italiano, il primo dal 2019, quando fu 3° dietro a Pirro e Cavalieri in Gara 1 a Misano. Tamburini e la sua R1 avranno sicuramente un ruolo fondamentale a Imola, dove vanta tre podi tra il 2015 e il 2017. Sarà della partita anche Alessandro Delbianco, vincitore di Gara 1 l'anno scorso e reduce dal primo podio sull'asciutto con Keope al Mugello.

LUCA OTTAVIANI E MV AGUSTA DI NUOVO VINCENTI

Passando al CIV Supersport 600 NG, abbiamo avuto un grande ritorno sul gradino più alto del podio. Luca Ottaviani ha ritrovato il gusto della vittoria sulle colline del Mugello, tracciato sul quale storicamente non ha mai ottenuto grandi risultati. Ottaviani ha conquistato non una, bensì due vittorie, completando la prima doppietta in questa stagione della classe cadetta. Due vittorie arrivate nella stessa maniera: sul rettilineo del traguardo il #111 ha sfruttato il motore della sua F3 800 per sverniciare in volata la tabella tricolore Simone Corsi. Se si dà uno sguardo alle statistiche, si può benissimo vedere come il digiuno di Ottaviani al CIV sia durato quasi tre anni. Le prime due vittorie ottenute in carriera risalgono al 2020, quando con la Kawasaki del team RM Racing vinse Gara 1 a Imola e Gara 2 a Vallelunga.

I due successi sono arrivati nonostante dei forti dolori alla schiena, che hanno condizionato il weekend del pilota Extreme Racing Service: “Sono molto contento della doppietta, anche perché questo risultato è arrivato nonostante dei grandi dolori. Ho la schiena a pezzi, è da due giorni che faccio punture: questa gara vale doppio per me. Speravo si ricompattasse il gruppo, quindi all'inizio mi sono messo davanti girando piano. Sapevo che in volata potevo vincere, così il mio obiettivo era quello di uscire 2° dalla 'Bucine' all'ultimo giro”.

È un ritorno alla vittoria nel CIV anche per MV Agusta. La casa di Varese ha conquistato il successo numero 30 e 31 nella propria storia all'italiano, sorpassando Honda al 2° posto nella graduatoria all-time per numero di vittorie. L'ultimo successo per MV risaliva a Vallelunga 2021, quando vinse Davide Stirpe sulla “vecchia” F3 675. Dopo un anno piuttosto complicato a causa del nuovo regolamento, la F3 800 conquista la sua prima vittoria. Ottaviani diventa anche il 4° pilota a vincere con MV nella 600cc del CIV: Davide Stirpe ha ben 13 vittorie, poi Massimo Roccoli con 12 e 4 successi per Ilario Dionisi.

ROCCOLI E DALLA PORTA: RIVINCITA DOPO LE CADUTE

È un ritorno alla vittoria nel CIV anche per MV Agusta. La casa di Varese ha conquistato il successo numero 30 e 31 nella propria storia all'italiano, sorpassando Honda al 2° posto nella graduatoria all-time per numero di vittorie. L'ultimo successo per MV risaliva a Vallelunga 2021, quando vinse Davide Stirpe sulla “vecchia” F3 675. Dopo un anno piuttosto complicato a causa del nuovo regolamento, la F3 800 conquista la sua prima vittoria. Ottaviani diventa anche il 4° pilota a vincere con MV nella 600cc del CIV: Davide Stirpe ha ben 13 vittorie, poi Massimo Roccoli con 12 e 4 successi per Ilario Dionisi.

Wildcard d'eccezione per Lorenzo Dalla Porta, fresco acquisto di Evan Bros nel WorldSSP. Il pilota toscano ha fatto molta fatica in Gara 1, cadendo mentre si trovava ai margini della zona punti. La Domenica di riscatto per il #19 è partita dal warm-up, sessione nella quale si è comportato piuttosto bene (1° tempo in 1:53.742, nde). I frutti si sono visti in Gara 2, dove l'iridato Moto3 2019 ha chiuso al 7° posto perdendo la volata con l'altra Yamaha di Marco Bussolotti.

BRUNO IERACI: UN TITOLO DAI MILLE SIGNIFICATI

A fine 2022, dopo l'ennesima stagione deludente nel WorldSSP300, si dava praticamente per finita la carriera di Bruno Ieraci. Il pilota abruzzese non era mai stato in grado di vincere una gara nel mondiale di categoria, tentando così nel CIV Supersport 300. Il riscatto è avvenuto eccome per il pilota di ProDina Racing, assoluto dominatore del campionato italiano. Ieraci ha conquistato cinque vittorie su dieci gare, salendo un totale di nove volte sul podio ed aggiudicandosi il titolo in Gara 2 al Mugello con un round di anticipo.

È stata una stagione incredibile per Ieraci, il classico "passo indietro per farne due avanti". Dopo difficoltà sia sportive che famigliari, nel 2023 il #8 ha trovato serenità mentale nel campionato italiano. Tutto ciò gli ha anche permesso di conquistare una splendida doppietta anche nel mondiale di categoria da wildcard in occasione del round di Misano. "Al momento non mi vengono molte parole - ha esordito Ieraci in conferenza stampa - mi sento solo di dire grazie al mio team per il lavoro fatto. Conquistare questo titolo significa tutto per me, ora ho la mente più libera e posso focalizzarmi al meglio per l'ultimo round a Imola".

Valentino Aggio

Leggi anche: CIV | MUGELLO 2, GARA 2: BRUNO IERACI VINCE IL SUO PRIMO TITOLO TRICOLORE