CIV | Imola, round 6: Zanetti si prende la SBK, successi per Bertelle e Bussolotti
Sul circuito Enzo di Dino Ferrari di Imola si chiude il terzo weekend dell'ELF CIV 2021 con le vittorie di Lorenzo Zanetti, Matteo Bertelle e Marco Bussolotti. Una domenica condizionata dal tempo incerto con la pioggia che ha fatto capolino sul circuito emiliano durante la SBK. Gare ricche di colpi di scena e battaglie fino alla bandiera a scacchi.
SBK
Gara ricca di colpi di scena quella della classe regina di questo ELF CIV, a cominciare dal meteo con la pioggia che è arrivata da prima nel secondo settore e poi ha iniziato a scendere su tutta la pista in maniera copiosa a fine gara obbligando la direzione gara a sventolare la bandiera rossa con un giro d'anticipo. A festeggiare è quindi Lorenzo Zanetti, protagonista di una gran rimonta ieri e che oggi è riuscito a mettersi subito davanti resistendo a tutti gli attacchi prima di Luca Vitali e di Michele Pirro poi. Proprio Luca Vitali è rimasto protagonista sfortunato di un contatto con Gabriele Ruiu.
Il giovane pilota romano si trovava in quarta posizione incalzando Michele Pirro quando per superarlo alle Rivazza ha battezzato male la staccata ed è finito lungo cozzando contro l'incolpevole Luca Vitali che ancora una volta come a Misano in gara2 si ritrova a terra senza colpe. La caduta di due dei protagonisti della gara ha lasciato terreno libero per Michele Pirro che ha ricucito il gap con "Zorro" iniziando una battaglia durata pochi giri fino alla bandiera rossa. Completa il podio Lorenzo Gabellini che negli ultimi passaggi si era cucito alle spalle di Pirro senza però riuscire a portare un attacco.
Quarta posizione per Ayrton Badovini con la BMW M1000RR che negli ultimi passaggi ha superato Riccardo Russo con l'Aprilia RSV 1100 autore del miglior giro in gara. Chiudono la classifica il suo compangno di squadra Flavio Ferroni, Alessandro Del Bianco sempre in difficoltà per l'infortunio al ginocchio e Sebastiano Zerbo. Solo otto piloti all'arrivo in questa SBK decimata dalle cadute, una SBK competitiva e con piloti tutti veloci ma con numeri che non fanno sicuramente bene a questa categoria.
SS
Gara emozionante quella della Supersport 600 con sei piloti a giocarsi le posizioni del podio per tredici dei quindici giri. Purtroppo a due giri dal termine il leader della gara Roberto Mercandelli che ieri ha vinto in solitaria ha avuto un problema tecnico che lo ha costretto a perdere terreno e tagliare il traguardo in ottava posizione. A lottare per la vittoria sono dunque riasti Marco Bussolotti e Kevin Manfredi che fino all'ultima staccata della variante alta si sono sfidati ma a tagliare il tragurdo su una ruota è stato proprio Marco Bussolotti. Alle sue spalle Manfredi e Davide Stirpe che bissa il podio di ieri.
Quarta posizione per Stefano Valtulini che resiste fino all'ultimo agli attacchi di Massimo Roccoli, quinto. Sesta piazza per l'autore del giro veloce Andy Verdoia, il giovanissimo francese era alla prima volta ad Imola con il 600 ed è riuscito a portare a casa punti importanti. Settima piazza per Luca Ottaviani che riscatta in parte lo "zero" di ieri, ottavo come detto l'ormai ex leader della classifica CIV SS Roberto Mercandelli che ora si trova secondo a 11 lunghezze da Marco Bussolotti. Chiudono la top10 due rookie di questa Supersport 600 Kevin Zannoni e Matteo Patacca.
Moto3
Gara insolitamente priva di grandi sorpassi con Matteo Bertelle che saluta fin da subito la compagnia andando a siglare anche il nuovo record della pista in 1'57"969 diventando il primo pilota a scende sotto il muro del 58 in gara. In seconda posizione passa Alex Milland con soli 8 centesimi di vantaggio su Alberto Surra ma lo spagnolo sconta un secondo di penalità per eccesso di track limits e perde così la seconda posizione. Costretto al ritiro nel corso dell'ultimo giro mentre si trovava in quarta posizione Elia Bartolini. Il leader del ELF CIV Moto3 mantiene la prima posizione ma vede Matteo Bertelle avvicinarsi ora a soli dieci punti con altri 150 da assegnare.
Quarto quindi grazie al ritiro di Bartolini Pasquale Alfano che conquista la piazza d'onore con soli 93 millesimi su Andrea Giombini. Sesta posizione per Filippo Bianchi ieri finito a terra nel corso del primo giro, alle sue spalle il suo compagno di squadra Biagio Miceli con Andrea Natali e Manuel Margarito a chiudere la top10.
PreMoto3
Una gara della PreMoto3 ridotta a solo 8 giri dopo che nella prima è stata esposta la bandiera rossa proprio a metà gara. Nella ripartenza il migliore è stato Mattia Romito che in pochi passaggi ha preso subito un margine importante sfruttando le condizioni non ottimali dell'asfalto. E' stato però recuperato da Flavio Massimo Piccolo, Cesare Tiezzi e Riccardo Trolese che hanno conquistato il podio. Piccolo che si trovava in seconda posizione è riuscito a conquistare il suo primo successo nell'Elf CIV. Quarto Edoardo Liguori vicino ai primi ma non abbastanza per provare l'attacco al podio. Quinta posizione per Mattia Romito che dopo l'ottimo avvio è scivolato ai piedi del podio, sesto il greco Vasilis Panteleakis con Alex Venturini settimo. Chiudono la top10 Luca Agostinelli, Massimo Coppa e Michele Amadori.
SS300
Dodici giri di battaglia serratissima nella classe Supersport 300 del CIV con Bahattin Sofuoglu e Matteo Vannucci che si sono sorpassati ad ogni staccata. Alla fine a festeggiare sotto la bandiera a scacchi è stato proprio il pilota turco davanti al leader di campionato Vannucci. Terza piazza per Leonardo Carnevali che a due giri dal termine è rimasto coinvolto nella caduta di Hugo De Cancellis, vincitore ieri, facendolo scivolare temporaneamente in sesta posizione. Carnevali è però riuscito negli ultimi due passaggi a riconquistare la terza posizione. Quarta piazza per Emanuele Vocino che in volata supera Mattia Martella e Omar Bonoli, sesto dopo che nelle prime fasi di gara ha dato l'impressione di poter lottare per il podio. Settima piazza lontano 19 secondi dal vincitore Davide Conte che ha vinto la battaglia per la settima posizione ai danni di Simone Graziano e Mattia Capogreco, mentre chiude la top10 Giuseppe De Gruttola.
Trofeo Aprilia RS660
Presenti in pista tre wildcard d'eccezione di questo round emiliano del trofeo dedicato alla sportiva media di Noale all'interno dell CIV. Bellissima la battagla per la prima posizione tra Andrea Zaccone e Tommaso Marcon con quest'ultimo che anche grazie al ritiro per un problema tecnico di Zaccone ha potuto tagliare il traguardo in solitaria. Seconda piazza per Matteo Baiocco, altra wildcard chiamata da Aprilia a sfidare i "titolari" del campionato. Primo di quest'ultimi Marco Carusi che nella prima metà di gara è riuscito a tenere dietro di se "Baiox" prima di doversi accontentare della terza piazza. Quarto Kim Aloisi staccato di oltre 21 secondi dalla vetta, a un secondo e mezzo da Aloisi troviamo Francesco Mongiardo che nel finale resiste a Lorenzo Sommariva e Alessandro Arcangeli vincitore a Misano. Chiudono la top10 il colombiano Pablo Echeverry, Benedetto Rasa e Luca Frigerio.
National Trophy 1000
Gallina vecchia fa buon brodo verrebbe da dire e ad Imola nel giorno del 95esimo compleanno della Ducati a festeggiare è Lorenzo Lanzi. L'ex ufficiale Ducati WorldSBK ai tempi della 999 come compagno di Troy Bayliss, conquista una doppietta dopo la vittoria della gara di ieri. A quasi 40 anni il pilota cesenate continua a dire la sua, sul podio con lui un'altra Ducati quella di Luca Salvadori e la BMW di Roberto Tamburini.
Gabriele Ruiu che disputa oltre alla gara della SBK anche quella del National Trophy ma sembra aver fatto l'abbonamento alla quarta piazza dopo le due di ieri si aggiunge anche quella di Gara2 di questo National Trophy 1000. Chiude il gruppo di testa che ha dato spettacolo per tutti e dieci i giri di gara Simone Saltarelli con l'unica Honda CBR 1000RR-R delle prime posizioni. Sesto Christian Gamarino davanti al danese Alex Schacht, ottava piazza per Alex Sgroi davanti a Eddi La Marra e Daniele Zinni.
National Trophy 600
Vittoria assoluta per Matteo Ciprietti con la Panigale V2 che in solitaria tagila il traguardo davanti a Simone Saltarelli. Saltarelli vince la classe 600 davanti a Alessio Finello e Armando Pontone. Quinta piazza per Alessio Corradi che nel finale resiste a Michael Coletti. Poco più staccato Marco Marcheluzzo con Stefano Casalotti, Lorenzo Cintio e Andrea Bolognesi a chiudere la top10.
Foto Bonora Agency Mathias Cantarini